Come ORIENTARSI in Montagna in Inverno
Esplorare la Montagna è un’attività appagante, in qualsiasi stagione.
L’inverno trasforma il paesaggio in un quadro incantato.
Ma nasconde anche qualche insidia. 🤨
Orientarsi in montagna d’inverno richiede
- attenzione
- esperienza
- l’attrezzatura giusta.
E qualche competenza in più.
In questa GUIDA, voglio condividere con te la mia passione per la montagna.
E fornirti tutti gli strumenti necessari, per affrontare le tue escursioni invernali in tutta sicurezza.
Troverai per questo
- consigli pratici
- trucchi del mestiere
- indicazioni precise
Per rendere la lettura più leggera e coinvolgente.
Ma soprattutto pratica ed utile.
Perché leggere questo articolo? 🤔
Perché voglio che tu possa vivere l’emozione di un’escursione invernale.
Ma senza rinunciare alla tua sicurezza.
Imparerai a
- leggere il paesaggio
- ad interpretare una mappa
- a utilizzare gli strumenti giusti
- a riconoscere i segnali che la montagna ti invia.
Approfondiremo 4 tematiche essenziali.
Per poterti orientare al meglio, anche in Inverno
Vedremo infatti:
1) I RISCHI DELL’INVERNO
Valanghe, freddo, scarsa visibilità… niente paura.
Ti spiegherò come affrontarli.
2) L’ATTREZZATURA ESSENZIALEDall’ARVA alla mappa, passando per l’abbigliamento tecnico.
Scoprirai tutto ciò che evi avere nello zaino.
3) LE TECNICHE DI ORIENTAMENTO
Mappa, bussola, GPS.
Imparerai a utilizzarli al meglio, anche in condizioni estreme.
4) PIANIFICAZIONE E PREPARAZIONE
Come organizzare al meglio la tua escursione.
E cosa fare in caso di emergenza.
Ricorda: 🙋🏼♂️
La montagna è un ambiente che va rispettato.
Ma soprattuto temuto e non sottovalutato.
Devi quindi:
- Preparati adeguatamente
- informati sulle condizioni meteo
- non esitare a chiamare un professionista, se non ti senti sicuro.
Sei pronto a partire? 🚀
Iniziamo insieme questo viaggio.
Per imparare come ORIENTARSI in Montagna in Inverno!
RISCHI IN MONTAGNA IN INVERNO
In inverno le cose cambiano
- la neve
- il ghiaccio
- le basse temperature
creano condizioni ambientali molto diverse da quelle estive.
Richiedendo un approccio più prudente e preparato.
Quali sono i principali rischi che si incontrano in montagna d’inverno?
Vediamolo subito! 💥
PERICOLI INVERNALI IN MONTAGNA
Ecco i 5 pericoli principali.
1) VALANGHE
Sono il pericolo numero uno.
La neve accumulata sui pendii può diventare instabile e staccarsi all’improvviso
Trascinando con sé tutto ciò che incontra.
È fondamentale imparare a riconoscere i segni premonitori di una valanga come
- le slavine
- I cornicionI
- le crepe nel manto nevoso.
Trovi molti consigli utilissimi nell’articolo “Pericolo Valanghe“
2) CREPACCI
Anche se meno evidenti sotto la neve, i crepacci rimangono una minaccia costante, soprattutto sui ghiacciai.
Un passo falso e potresti ritrovarti in una crepa profonda decine di metri.
3) GHIACCIO
Il ghiaccio rende i pendii più scivolosi e difficili da affrontare.
Le cascate ghiacciate sono particolarmente pericolose e richiedono attrezzatura specifica e competenze tecniche.
TEMPESTE
Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente in montagna.
Neve, vento e basse temperature possono ridurre drasticamente la visibilità e rendere difficile l’orientamento.
4) FREDDO E DISIDRATAZIONE
Il freddo intenso e il vento possono causare ipotermia.
Mentre la disidratazione può indebolire l’organismo.
E aumentare il rischio di incidenti.
Non perdere l’articolo “Cosa bere quando si cammina in Montagna“.
Ecco alcuni buoni consigli per ridurre i rischi.
INFORMATI 🧐
Prima di partire, consulta il bollettino valanghe e le previsioni meteo.
EQUIPAGGIAMENTO 🎒
ARVA, pala e sonda sono essenziali in caso di valanga.
Non dimenticare
- abbigliamento tecnico
- scarponi adatti
- un kit di pronto soccorso.
Ma anche ramponcini e ramponi.
LIVELLO 📈
Non sottovalutare le tue capacità.
E scegli itinerari che corrispondono al tuo livello di esperienza.
GRUPPO 👫
È sempre meglio affrontare l’escursione in compagnia.
In modo da potersi aiutare reciprocamente in caso di difficoltà.
Affronta escursioni in solitaria solo se hai la preparazione adeguata.
Perché potrai contare solo sulle tue forze.
Nessun sarà li ad aiutarti.
SENTIERI 🚷
Evita di avventurarti fuori dai sentieri segnalati.
Soprattutto se non sei esperto.
Maggiori info nell’articolo “Come Orientarsi lungo un sentiero in Montagna“.
ASCOLTATI 🩺
Se senti i primi sintomi di stanchezza o freddo, fermati e riposa.
Non fare l’eroe, non ne vale la pena.
Ed abbi il coraggio di rinunciare, di tornare indietro.
Quando serve.
La tua sicurezza è la priorità numero uno.
Quindi non sottovalutare mai i rischi, e preparati adeguatamente.
Nel prossimo capitolo, vedremo nel dettaglio come scegliere l’attrezzatura giusta.
Per affrontare l’inverno in montagna.
EQUIPAGGIAMENTO PER ESCURSIONISMO INVERNALE
Avere l’attrezzatura giusta è fondamentale.
Per affrontare l’inverno in montagna in sicurezza.
Ogni elemento nello zaino ha una sua funzione.
E può fare la differenza tra un’escursione piacevole e una situazione di pericolo.
Vediamo quindi i 3 elementi principali ovvero:
- Abbigliamento
- Attrezzatura
- Accessori
ABBIGLIAMENTO
Il segreto per affrontare le variazioni di temperatura è vestire a cipolla. 🧅
Opta per
- uno strato base traspirante
- uno intermedio isolante
- uno esterno impermeabile e antivento
E’ un concetto essenziale e collaudato.
Ma spesso non applicato.
Ecco quindi alcuni consigli.
GIACCA E PANTALONI
Scegli modelli tecnici, impermeabili e traspiranti.
Con cappuccio e cerniere laterali, per una ventilazione adeguata.
PILE
Un buon pile ti terrà al caldo, anche nelle giornate più fredde.
INTIMO TECNICO
Assicurati di indossare intimo termico traspirante.
Per evitare l’umidità sulla pelle.
Un vero problema anche con temperature rigide.
GUANTI E BERRETTO
Scegli modelli caldi ed impermeabili.
E con un buon livello di sensibilità nelle dita.
OCCHIALI DA SOLE
Proteggono gli occhi dalla neve e dal riflesso del sole.
Soprattutto in caso di neve.
Tutti i dettali nell’articolo “Occhiali per Escursionismo”.
ATTREZZATURA
Senza l’attrezzatura adeguata non vai da nessuna parte.
Ecco quindi a cosa porre attenzione.
Zaino
Scegli uno zaino comodo, specifico per sul trekking
Con una capacità adeguata all’escursione.
Che, in inverno, dovrà essere maggiore.
Scopri la guida passo-passo “Come scegliere lo zaino da Trekking”.
ARVA, Pala e Sonda
Indispensabili e provvidenziali in caso di valanga.
Questi tre strumenti ti permettono di localizzare e liberare una persona.
Sepolta dalla neve.
Mappa e Bussola
Anche se utilizzi il GPS, è sempre consigliabile avere una mappa topografica.
Ed una bussola da carteggio
Come backup.
Anzi, posso consigliarti senza dubbio il contrario.
Carta topografica e bussola devono essere la base del tuo orientamento.
Sempre.
GPS
Un GPS può essere molto utile per orientarsi.
Ma non affidarti ciecamente solo a lui.
Dovrai poi scegliere il modello adatto alle tue esigenze.
Tutti i consigli che ti servono nell’articolo “Come scegliere un GPS per la Montagna”.
Altimetro
Ti aiuta a verificare la tua altitudine e a pianificare l’itinerario.
Ma può essere utile anche per molte tecniche avanzate di orientamenti.
Ti consiglio di approfondire leggendo “Come usare l’Altimetro per la Montagna”.
Torcia frontale
Indispensabile in caso di maltempo o nebbia.
Ma anche se l’escursione si prolunga oltre il tramonto.
In inverno le giornate sono molto più corte, rispetto al periodo primaverile/estivo.
Quindi…occhio!
Kit di Pronto Soccorso
Deve contenere il necessario per curare piccole ferite, vesciche e altre emergenze.
Preparalo in modo adeguato.
Oppure scegline uno già pronto.
Mettilo nel tuo zaino e no toglierlo mai più.
Coltello
Utile per tagliare corde, imballaggi e cibo.
Un coltellino svizzero è ideale.
Ma ti consiglio di andare oltre.
E portare sempre con te un Kit di Sopravvivenza.
Economico ma provvidenziale.
Corda
Può essere utile in caso di necessità.
Per esempio per assicurarsi a un punto fisso.
Tieni sempre, nel tuo zaino, alcuni spezzoni di corda da arrampicata.
Di differenti spessori.
Piccozza e ramponi
Se prevedi di affrontare tratti ghiacciati, questi strumenti sono indispensabili.
Ma anche se il terreno è semplicemente duro e ghiacciato.
In quest’ultimo caso anche i ramponcini sono utilissimi.
ACCESSORI
In Inverno alcuni accessori diventano obbligatori.
Ecco cosa considerare.
CIASPOLE
Per camminare sulla neve fresca senza affondare.
Ma come sceglierle?
Scopri la guida completa ed aggiornata “Come scegliere le Ciaspole”.
BASTONCINI
Ti aiutano a mantenere l’equilibrio e a ridurre lo sforzo sulle gambe.
E diventano indispensabili su terreno scivoloso, o con neve.
Per integrare la tua stabilità, la tua progressione.
BORRACCIA TERMICA
Per avere sempre a disposizione una bibita calda.
Essenziale durante l’inverno, non dimenticarlo.
A patto tu scelga una borraccia specifica per il Trekking.
SNACK ENERGETICI
Ti daranno la forza necessaria per affrontare l’escursione.
Prevedi un giusto mix di proteine e zuccheri.
Trovi molti consigli utili nell’articolo “Cosa mangiare prima di una lunga camminata”.
CONSIGLI PRATICI
Ecco alcuni consigli, spesso sottovalutati.
1) Prova l’attrezzatura prima di partire
Assicurati che tutto funzioni correttamente.
E che sia in ottime condizioni.
2) Porta solo l’essenziale
Uno zaino troppo pesante può compromettere la tua performance.
Valuta e prepara quindi con cura il tuo zaino.
Realizzando la tua “Check List”.
Per avere solo quello che ti potrà servire.
E non dimenticare nulla.
3) Impara ad utilizzare l’ARVA
Fai delle esercitazioni regolarmente, per sapere come usarlo in caso di emergenza.
Partecipa al corso del CAI (Club Alpino Italiano) sull’Escursionismo in Ambiente Innevato.
O frequenta un corso Valanghe della Ortovox Academy.
4) Verifica le previsioni meteo
Adatta l’attrezzatura in base alle condizioni meteo previste.
E se le previsioni sono pessime..tornatene a letto! :-)
L’attrezzatura è solo una parte dell’equazione.
È fondamentale abbinarla a una buona preparazione fisica.
Ed a una conoscenza delle tecniche di orientamento.
Nel prossimo capitolo, vedremo nel dettaglio come orientarsi in montagna d’inverno.
Utilizzando carat topografica, bussola e GPS.
TECNICHE DI ORIENTAMENTO IN INVERNO
Orientarsi in montagna d’inverno può essere più impegnativo.
Rispetto all’estate.
Questo a causa
- della neve che copre i sentieri
- dei cambiamenti repentini delle condizioni meteo
- delle giornate più corte
- delle temperature rigide (che ti influenzano anche a livello psicologico)
In presenza di neve la difficoltà più grande è avere dei punti di riferimento.
Per le tue operazioni di Orientamento.
Ma con
- le giuste conoscenze
- le tecniche avanzate
- gli strumenti adeguati
potrai muoverti in sicurezza.
Vediamo quindi gli strumenti di orientamento indispensabili.
Che devi avere e saper utilizzare.
Anche e soprattutto in inverno.
LA CARTA TOPOGRAFICA 🗺️
La mappa è la tua guida più affidabile.
Una buona carta topografica ti fornisce informazioni dettagliate
- sul terreno
- sui sentieri
- su salite e discese
- sui punti di riferimento
- sui potenziali pericoli.
Studia attentamente la mappa prima di partire.
E familiarizza con i simboli, le curve di livello e le scale.
Studia con attenzione la guida “Leggere una Carta Topografica”.
Verifica costantemente la tua posizione, durante l’escursione.
Utilizza i punti di riferimento indicati sulla mappa, per localizzarti.
Proteggi sempre la tua carta Topografica da pioggia, neve, umidità e sporco.
In Inverno è molto facile rovinarla.
Ritrovarti con unA carta poco leggibile, e quindi nei guai!
Pianifica il tuo percorso con precisione.
Per questo approfondisci subito “Come organizzare un’escursione in montagna”
Traccia eventualmente il tuo itinerario sulla mappa.
O realizza la tua carta topografica personalizzata.
Utilizzando la guida “Print Map” riservata ai membri del CLUB.
Stima inoltre distanze e i tempi di percorrenza.
Te lo spiego nell’articolo “Stimare distanza e dislivello in Montagna”
Ricordati di portare sempre con te una matita ed un righello.
Ti serviranno per prendere appunti e fare misurazioni.
LA BUSSOLA 🧭
La bussola ti indica il nord magnetico.
E ti permette di mantenere la direzione corretta.
Impara ad utilizzarla al meglio.
Anche per Orientare la carta topografica.
Allineando il nord della mappa con il nord della bussola.
Sfruttala soprattutto per determina la tua direzione.
E raggiungere con successo il tuo obiettivo, la tua destinazione.
L’utilizzo della bussola è essenziale soprattutto in inverno.
Quando i punti di riferimento saranno meno, o quanto meno poco visibili.
Perché spesso coperti dalla neve.
Saranno indispensabili quindi Tecniche Avanzate come ad esempio:
- Navigazione stimata (dead reckoning)
- Salto della Rana (leapfrogging)
- Corrimano (handrail)
- Linea Base (base Line)
Trovi molti consigli approfonditi nell’articolo “Come si usa la bussola”.
Il GPS 🛰️
Il GPS è uno strumento molto utile, ma non affidarti solo a lui.
Scarica le mappe offline
Per assicurati di avere le mappe della zona scaricate sul tuo GPS.
Fai la stessa cosa se utilizzi una APP di orientamento sul tuo smartphone.
In modo da poterle utilizzare anche senza copertura di rete.
Assicurati che la batteria del GPS sia carica a sufficienza.
Utilizza il GPS come strumento complementare.
Combinalo con la mappa e la bussola per una maggiore precisione.
Più strumenti di orientamento hai a tua disposizione, meglio sarà.
Perché in caso di problemi con uno strumento, avrai “l’asso nella manica”. ♠️
Non farti fregare!
ORIENTAMENTO NATURALE 🍀
Potresti utilizzare gli elementi naturali per orientarti.
In caso di emergenza o se gli strumenti di orientamento si guastano.
Ecco alcune tecniche.
Il Sole 🌞
Il sole sorge a est e tramonta ad ovest.
A mezzogiorno, il sole è a sud.
Le Stelle 🌟
La stella polare indica il nord.
Puoi cercala utilizzando il carro maggiore o la cassiopea.
Il Muschio 🌲
Cresce prevalentemente sul lato nord degli alberi.
Ma non è sempre così.
Anzi, quasi mai (se conosci il bosco)
Te lo nomino quindi solo come “curiosità”.
Personalmente il muschio…lo uso solo per il presepe.
Trovi molti consigli utilissimi nell’articolo “Perdersi nel Bosco”
Studialo con attenzione, sarà tempo ben speso.
La Neve ❄️
I versanti più esposti al sole si sciolgono prima.
Valuta però con attenzione.
Perché influiscono molto le zone d’ombra.
ALTRI CONSIGLI UTILI
Tieni presente anche alcuni consigli “evergreen”.
* Segui i sentieri battuti
Evita di avventurarti fuori dai sentieri segnalati.
Soprattutto se non sei esperto.
* Controlla frequentemente la tua posizione
Confronta la tua posizione sulla mappa con il terreno circostante.
* Non sottovalutare il tempo
Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente in montagna.
Se ti perdi, fermati e valuta la situazione.
Non farti prendere dal panico!
Nel prossimo capitolo, vedremo come pianificare al meglio la tua escursione invernale.
E cosa fare in caso di emergenza.
PIANIFICAZIONE E PREPARAZIONE DELL’ESCURSIONE
Una buona pianificazione è fondamentale.
Per garantire il successo e la sicurezza della tua escursione invernale.
Ecco alcuni consigli pratici.
SCEGLI L’ITINERARIO
Ecco cosa fare in particolare:
Consulta le guide
Utilizza la carta topografica o le App dedicate all’escursionismo in Montagna.
Valuta il tuo livello
Scegli un itinerario adatto alle tue capacità e alla tua esperienza.
Verifica le condizioni
Informati sulle condizioni del sentiero, del manto nevoso e del meteo.
INFORMA QUALCUNO
Comunica l’itinerario
Comunica a un tuo amico o a un familiare l’itinerario previsto.
Ma anche l’orario di partenza e di ritorno previsto.
Lascia un messaggio
Lasciagli un messaggio su whatsapp/telegram.
Evita un biglietto in auto (sarebbe un invito a ladri e vandali !)
PREPARA LO ZAINO
Organizza lo spazio
Sistema gli oggetti pesanti sul fondo dello zaino.
E quelli più leggeri e facilmente accessibili in alto.
Trovi le indicazioni paso-passo nella guida “Come si prepara lo Zaino da Trekking“.
Controlla l’elenco dell’attrezzatura
Assicurati di avere tutto ciò di cui hai bisogno.
Realizza la tua Check List.
Verifica il peso
Evita di caricarti troppo.
Prepara con buon senso il tuo zaino.
VERIFICA IL METEO
Consulta le previsioni
Informati sulle previsioni meteo per la zona che vuoi visitare.
Tieni conto dei bollettini valanghe
Se prevedi di attraversare zone a rischio valanga, consulta i bollettini specifici.
Ad esempio del Meteomont.
ESERCITATI A CASA
Orientamento
Utilizza una carta topografica e una bussola per esercitarti ad orientarti.
Utilizzo dell’ARVA
Impara a utilizzare l’ARVA in un ambiente sicuro, come un prato o un parcheggio.
Nodi
Impara a fare alcuni nodi utili per l’escursionismo, come
- il nodo a otto
- il nodo barcaiolo
Non sai da dove iniziare? 🤨
Acquista un semplice Manuale ed impara a fare i nodi.
Competenza provvidenziale in molte situazioni.
ESERCIZI PRATICI
Ecco alcuni semplici esercitazioni.
Esercizio pratico 1 ✍️
Procurati una mappa topografica e una bussola.
Scegli un’area che conosci bene e prova a tracciare un percorso immaginario.
Utilizza la bussola per determinare le direzioni.
E la carta topografica per calcolare le distanze.
Esercizio pratico 2 ✍️
Con un amico, simulate una situazione di valanga.
Una persona si nasconde, e l’altra cerca di trovarla utilizzando l’ARVA.
COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA
Ecco alcuni utili consigli:
Valuta la situazione
Mantieni la calma, è fondamentale.
Chiama i soccorsi
Se la situazione lo richiede, chiama il numero di emergenza.
Trovi tutti i consigli che ti servono nell’articolo “Come chiedere Soccorso in Montagna“.
Proteggiti dal freddo
Cerca un riparo e indossa tutti i tuoi indumenti.
Segnala la tua posizione
Utilizza l’ARVA, accendi una torcia o fai un segnale di fumo.
La montagna è un ambiente che va rispettato e temuto.
Preparati adeguatamente e non esitare a chiedere consiglio a qualche esperto.
Non mettre poi mai di seguire…Sentieri Montagna! 🙂
Nel prossimo capitolo, approfondiremo alcuni aspetti specifici dell’escursionismo invernale, come
- la scelta dell’itinerario
- la lettura del manto nevoso
- la gestione del rischio valanga.
Preparati! 🙋🏼♂️
SMARRIMENTO ED EMERGENZA IN MONTAGNA
La cosa peggiore che può succedere in montagna è perdersi.
O trovarsi in una situazione di emergenza.
Mantenere la calma e seguire alcuni semplici passaggi può fare la differenza.
Tra una bella escursione ed una tragedia.
Ecco cosa sapere.
SE TI PERDI
Ecco cosa fare se ti perdi
1) Fermati e valuta la situazione 🤔
Evita di farti prendere dal panico.
Cerca di capire come ti sei ritrovato fuori rotta.
E quali sono i punti di riferimento visibili.
2) Non muoverti 🖐
Resta nel punto in cui ti trovi.
E cerca di ricordare i dettagli del percorso che hai fatto.
3) Utilizza i tuoi strumenti 🧭
Carta Topografica, bussola e GPS possono aiutarti ad orientarti.
4) Cerca un riparo ⛺️
Se le condizioni meteo peggiorano, cerca un riparo
Sotto ad una roccia od un albero.
5) Accendi un fuoco 🔥
Un fuoco può attirare l’attenzione dei soccorsi.
Ma anche mantenerti al caldo.
Porta sempre con te un Kit di Accensione.
Ed impara ad utilizzarlo.
Trovi molti consigli pratici nell’articolo “Fuoco in Montagna”.
6) Utilizza i segnali di soccorso 🛟
Se vedi un elicottero, agita le braccia o un indumento colorato.
Conosci il metodo SPOP?
Ti consiglio di leggere l’articolo “Come non perdersi in Montagna”.
Troverai utili consigli per toglierti dai guai.
Ma anche per evitare di finirci.
IN CASO DI INCIDENTE
In caso di incidente o malore ecco invece cosa fare:
Valuta la gravità della situazione
Se l’infortunato è cosciente, chiedi quali sono i suoi sintomi.
Proteggi l’infortunato
Mettilo al riparo dal freddo e dal vento.
Chiama i soccorsi
Se hai un telefono, chiama il numero di emergenza (112 in Italia).
Utilizza il kit di pronto soccorso
Se necessario, utilizza il kit di pronto soccorso per medicare le ferite.
Segnala la tua posizione
Utilizza l’ARVA o qualsiasi altro mezzo a tua disposizione per segnalare la tua posizione ai soccorsi.
Per saperne di più non perdere la guida completa “Primo Soccorso in Montagna”.
UTILI CONSIGLI
Ecco alcune “buone prassi” che dovresti sapere.
Non andare mai da solo
È sempre meglio andare in montagna in compagnia.
Almeno finché non avrai le giuste competenze.
Ti consiglio di leggere “Camminare da soli in Montagna”.
Il primo passo per diventare autonomi in montagna.
Ecco cosa altro sapere.
a) Informa qualcuno del tuo itinerario
In caso di problemi, i soccorsi sapranno dove cercarti.
b) Porta con te un telefono satellitare o una radio
In zone senza copertura di rete, un localizzate satellitare e una radio possono salvarti la vita.
Approfondisci adesso leggendo:
- Localizzatore satellitare per escursionisti
- Ricetrasmittenti per la Montagna
3) Impara le tecniche di sopravvivenza
Conoscere le basi della sopravvivenza può aumentare le tue possibilità.
Di resistere in caso di emergenza.
ZAINO
Ecco cosa portare nello zaino di emergenza:
- Torcia frontale: Indispensabile in caso di buio.
- Coltello: Utile per tagliare corde, imballaggi e cibo.
- Corda: Può essere utile per assicurarsi a un punto fisso o per costruire un riparo.
- Fischietto: Per segnalare la tua presenza.
- Acqua e cibo: Una riserva di acqua e cibo può essere vitale in caso di ritardo.
- Coperta termica: Per proteggerti dal freddo.
“Un pericolo previsto è evitato a metà” dice un proverbio degli indiani navaho.
La prevenzione è la migliore medicina.
Preparati quindi adeguatamente prima di partire.
ESERCITAZIONE PRATICA
Ecco un esercizio pratico!
Immagina di essere perso in una zona boscosa, senza mappa né bussola.
Quali sono i primi tre passi che faresti?
Eccola RISPOSTA.
Se mi trovassi perso in una zona boscosa senza mappa né bussola, i primi tre passi che farei sarebbero:
- Mantenere la calma: La prima reazione è spesso quella di farsi prendere dal panico, ma questo non aiuta a risolvere la situazione. Fermarsi, respirare profondamente e cercare di mantenere la calma mi permetterebbe di pensare con chiarezza.
- Valutare la situazione: Cercherei di capire come mi sono perso e quali sono i punti di riferimento più vicini. Osserverei attentamente l’ambiente circostante: ci sono sentieri, corsi d’acqua, o altri elementi naturali che potrebbero indicarmi una direzione?
- Analizzare la carta Topografica: Individuare eventuali punti di riferimento come strade, linee elettriche o altri segni di presenza umana.
Successivamente, potrei prendere in considerazione altre azioni, come:
- Seguire un corso d’acqua: I corsi d’acqua spesso conducono a zone abitate.
- Costruire un riparo: Se dovessi passare la notte all’aperto, costruire un riparo mi proteggerebbe dagli elementi.
- Accendere un fuoco: Un fuoco può proteggermi ed attirare l’attenzione dei soccorsi.
È importante ricordare che:
1) La prevenzione è la migliore medicina
Prima di avventurarsi in zone isolate, è fondamentale
- informarsi sulle condizioni del luogo
- comunicare l’itinerario a qualcuno
- portare con sé l’attrezzatura necessaria.
2) La conoscenza delle tecniche di orientamento è fondamentale
Sapere come utilizzare una mappa e una bussola può fare la differenza.
In caso di smarrimento.
3) La calma e la lucidità sono fondamentali
Il panico può portare a prendere decisioni sbagliate.
Nel prossimo ed ultimo capitolo, faremo il punto.
Tireremo le fila per focalizzare i concetti.
E farli veramente tuoi.
Non andartene proprio ora. ✊
Come ORIENTARSI in Montagna in Inverno: CONCLUSIONI
Il nostro viaggio nell’escursionismo invernale ci ha portato a esplorare diverse tematiche.
Da una preparazione accurata al superamento di eventuali emergenze.
Come Orientarsi in Montagna in Inverno?
Riassumiamo quindi l’ABCD:
a) L’equipaggiamento giusto è fondamentale
Dall’abbigliamento tecnico all’attrezzatura specifica per la neve.
Ogni elemento ha un ruolo chiave.
Per la tua sicurezza, per il tuo comfort.
b) L’orientamento è un’abilità essenziale
Carta topografica, bussola e GPS sono strumenti preziosi.
Ma è importante saperli utilizzare al meglio.
Studia, metti in pratica, aggiornati continuamente.
Ed integrarli eventualmente con l’orientamento naturale.
c) La pianificazione è la chiave del successo
Scegliere l’itinerario giusto, informare qualcuno del nostro percorso e preparare lo zaino.
Sono passaggi fondamentali per un’avventura sicura.
d) Le emergenze possono accadere
È importante sapere come comportarsi
- se ti perdi
- se ti sorprende un imprevisto
- in caso di infortunio.
Mantenendo la calma e seguendo alcune semplici regole.
L’escursionismo invernale è un’attività affascinante.
Ma che richiede preparazione, prudenza e rispetto per la montagna.
Non sottovalutate mai i rischi.
E adatta sempre le tue scelte
- alle tue capacità
- alla tua preparazione
- alle tue conoscenze
- alle condizioni meteo
Ricorda infine:
La montagna è un ambiente dinamico 🖐
Le condizioni possono cambiare rapidamente.
La sicurezza è la tua priorità 🖐
Non mettete a rischio la tua vita e quella degli altri.
Se qualcosa va storto tutto sarà finito.
Per sempre.
La conoscenza è il tuo potere 🖐
Più conosci la montagna, più sicuro sarai.
Non accontentarti, sii curioso, preparati per il passo successivo.
Ora hai un sacco di nuove informazioni e conoscenze
Per affrontare le tue prossime escursioni invernali.
In tutta sicurezza e serenità, con competenza.
Ripassale, memorizzale, mettile in pratica, fanne buon uso.
Avrai grosse soddisfazioni durante le tue escursioni.
Buon Trekking!
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ORA TOCCA A TE !
- TI E’ STAO UTILE?
- QUALE LA TUA MAGGIOR DIFFICOLTA’ CON L’ORIENTAMENTO?
- COSA ALTRO VORRESTI IMPARARE?
Fammi conoscere il tuo parere.
Lasciando un tuo commento qui sotto.
E’ gratis! :-)
Sarà utile anche a chi arriverà dopo di te.
Guida con molta accuratezza ed indispensabile per uno come me che sto iniziando a fare trekking. Grazie
Grazie Eustachio.
Mi fa piacere ti sia stata utile.
Tutti abbiamo qualcosa da imparare, sempre.
Non mollare, persevera.
Raggiungerai competenze che non ti aspettavi.
Buona Montagna. 🖐